Una Guida Completa alla Conformità RoHS

Se stai esportando apparecchiature elettriche o elettroniche (EEE) nell’Unione Europea, allora devi conoscere la direttiva sulla Restrizione delle Sostanze Pericolose, o RoHS. Questo perché la maggior parte dei tipi di EEE è regolamentata per controllare i livelli di determinate sostanze e sostanze chimiche pericolose contenute nei prodotti, con l’obiettivo di proteggere la salute umana e animale.

Sapere cosa rende un prodotto conforme alla RoHS è il modo migliore per proteggersi da costosi richiami, sanzioni e danni alla reputazione. In questa guida analizzeremo la conformità RoHS, perché è importante, come ottenere la conformità RoHS, come ottenere un certificato RoHS, i test RoHS e molto altro.

Significato della conformità RoHS in breve:

  • Cosa copre: RoHS si applica ai prodotti elettrici ed elettronici, inclusi elettrodomestici, dispositivi elettronici e apparecchiature industriali.
  • Ciò che è richiesto: La normativa limita sostanze pericolose come piombo e mercurio all’interno di questi prodotti. I produttori devono garantire che i loro prodotti soddisfino tali standard attraverso test di conformità RoHS.
  • Dove si applica: RoHS è nata nell’Unione Europea, ma ora è richiesta in molti altri Paesi, tra cui UAE, Cina, Giappone, Corea del Sud, India e alcuni stati degli USA come la California. La mancata conformità può comportare sanzioni.

Che cos’è RoHS?

Nel mondo moderno, l’uso diffuso di prodotti elettrici ed elettronici come telefoni cellulari, computer ed elettrodomestici genera una grande quantità di rifiuti. Durante la raccolta, il trattamento e lo smaltimento di tali prodotti, sostanze tossiche come piombo, mercurio e cadmio possono essere rilasciate, causando gravi problemi ambientali e sanitari.

Per affrontare queste problematiche, l’Unione Europea ha introdotto la direttiva RoHS (Restriction of Hazardous Substances). Questa direttiva mira a regolamentare l’uso di alcune sostanze che possono rappresentare rischi per la salute umana e per l’ambiente. È stata introdotta per la prima volta il 1° luglio 2006, regolando inizialmente sei sostanze nocive. Successivamente è stata aggiornata per includere quattro ulteriori ftalati, portando il totale a dieci sostanze soggette a restrizioni.

Tutti i prodotti che contengono componenti elettrici o elettronici, salvo specifiche esenzioni, devono rispettare tali restrizioni ed essere sottoposti a test RoHS per poter essere immessi sul mercato dell’UE.

Quali prodotti sono coperti da RoHS?

Se sei un produttore, importatore o distributore di apparecchiature elettriche ed elettroniche, devi sapere cosa sono i prodotti RoHS. Esistono categorie specifiche di prodotti che devono rispettare le normative RoHS. Eccole suddivise:

  • Giocattoli e attrezzature ricreative: Giocattoli elettronici, console da gioco e altri dispositivi progettati per l’intrattenimento devono essere conformi alla RoHS, soprattutto per garantire la sicurezza dei bambini.
  • Elettronica di consumo: Include smartphone, tablet, laptop, TV, fotocamere digitali, console da gioco e lettori DVD. Se produci o vendi uno di questi articoli, deve essere conforme alla RoHS.
  • Elettrodomestici: Elettrodomestici come frigoriferi, lavatrici, aspirapolvere e microonde rientrano nella RoHS e devono essere conformi per essere venduti nell’UE.
  • Apparecchiature industriali: Macchinari, sistemi di controllo e altri strumenti di produzione che contengono componenti elettrici o elettronici sono anch’essi coperti da RoHS.
  • Dispositivi medici: Sistemi di diagnostica, apparecchiature di imaging e monitor per pazienti devono essere conformi alla RoHS per garantire sicurezza a pazienti e operatori sanitari.
  • Apparecchiature di telecomunicazione: Dispositivi come router, switch e altre apparecchiature di rete devono anch’essi rispettare i requisiti RoHS.
  • Elettronica automobilistica: Sistemi di navigazione, unità di controllo motore e sistemi di intrattenimento integrati nei veicoli devono essere conformi alla RoHS.
  • Prodotti per l’illuminazione: Lampade fluorescenti e lampadine LED sono soggette alla RoHS.
  • Qualsiasi altro prodotto non menzionato sopra ma incluso nella direttiva RoHS.

 

Conoscere cosa rientra nella RoHS ti consente di orientarti meglio tra le regole e le normative dell’Unione Europea.

Quali prodotti sono esenti da RoHS?

Sebbene le normative RoHS coprano una vasta gamma di prodotti, esistono alcune esenzioni. I seguenti tipi di apparecchiature, cavi e pezzi di ricambio sono esenti dalla conformità RoHS:

  • Apparecchiature militari: Prodotti progettati specificamente per uso militare o per applicazioni nello spazio sono esenti dalla RoHS.
  • Prodotti integrati in apparecchiature non coperte: Articoli che fanno parte integrante di apparecchiature non soggette alla direttiva non devono rispettare la RoHS.
  • Strumenti e installazioni su larga scala: Strumenti industriali fissi e installazioni fisse su larga scala sono esenti.
  • Pannelli solari: I pannelli fotovoltaici destinati a uso permanente in una posizione specifica non sono soggetti a RoHS.
  • Mezzi di trasporto: I mezzi di trasporto, tranne alcuni veicoli elettrici a due ruote, sono esenti.
  • Macchine mobili non stradali: Macchinari destinati all’uso professionale e non utilizzati su strada sono esenti.
  • Ricerca e sviluppo: Prodotti destinati esclusivamente a scopi di ricerca e sviluppo e venduti esclusivamente B2B sono esenti.
  • Organi a canne: Gli organi a canne sono esentati a causa dei loro componenti unici.
  • Dispositivi medici attivi impiantabili: Pacemaker e altri dispositivi medici attivi impiantabili sono esenti da RoHS.

 

Quali sono le sostanze soggette a restrizione secondo RoHS?

La Direttiva RoHS stabilisce le concentrazioni massime consentite di queste sostanze pericolose in peso:

  • Piombo (Pb): < 0,1%
  • Mercurio (Hg): < 0,1%
  • Cadmio (Cd): < 0,01%
  • Cromo esavalente (Cr6+): < 0,1%
  • Polibromobifenili (PBB): < 0,1%
  • Polibromodifenileteri (PBDE): < 0,1%
  • Ftalato di bis(2-etilesile) (DEHP): < 0,1%
  • Ftalato di benzilbutilo (BBP): < 0,1%
  • Ftalato di dibutilo (DBP): < 0,1%
  • Ftalato di diisobutilo (DIBP): < 0,1%

 

Queste sostanze sono spesso utilizzate durante i processi di produzione e, se non controllate, possono rappresentare seri rischi per la salute tramite inalazione o altre forme di esposizione.

Direttive RoHS: RoHS 2 e RoHS 3

RoHS si è evoluta nel tempo per tenere il passo con i progressi tecnologici e ambientali. Attualmente abbiamo:

  • RoHS 2: Nel 2011 la direttiva RoHS originale è stata rivista in RoHS 2, ampliando il campo di applicazione a più categorie di prodotti e aggiungendo ulteriori responsabilità per produttori, importatori e distributori.
  • RoHS 3: Nel 2019, RoHS 3 ha fatto un passo ulteriore aggiungendo quattro nuovi ftalati soggetti a restrizione: DEHP, BBP, DBP e DIBP.

 

Per approfondire RoHS, consulta questa Guida Completa alla Conformità RoHS nell’UE

Requisiti di etichettatura RoHS

I prodotti coperti dalla direttiva RoHS devono riportare la marcatura CE, che indica che il prodotto soddisfa tutti i requisiti UE pertinenti, assicurando che le sostanze soggette a restrizione siano entro i limiti. Le etichette devono essere posizionate in un punto facilmente visibile e devono includere:

  • Identificazione del prodotto (tipo, lotto o numero di serie)
  • Dettagli del produttore/importatore (nome, denominazione commerciale registrata, indirizzo e informazioni di contatto).

Dal 2 gennaio 2013, il marchio CE è l’unico simbolo che conferma la conformità RoHS. In precedenza, i prodotti conformi a RoHS riportavano un simbolo RoHS e alcuni produttori lo includono ancora per abitudine, ma non è più richiesto.

Dove ottenere un certificato RoHS?

Ottenere la certificazione RoHS prevede alcuni passaggi:

1.Test: Si inizia con test in loco o in un laboratorio di prova RoHS come HQTS per verificare i livelli delle dieci sostanze soggette a restrizione. Questo può includere test XRF o test di estrazione mediante solvente per gli ftalati.

2.Audit di processo: Successivamente viene effettuato un audit di processo, durante il quale i processi produttivi vengono ispezionati in loco per assicurarsi che siano conformi ai requisiti RoHS.

3.Revisione della documentazione: Occorre poi esaminare tutta la documentazione pertinente, come la Bill of Materials, il Fascicolo Tecnico, i disegni di assemblaggio, le dichiarazioni sui materiali, i rapporti di prova e i certificati dei fornitori.

Nota – Il Fascicolo Tecnico dovrebbe includere:

  • Una descrizione generale del prodotto e le informazioni di progettazione
  • Valutazioni dei rischi per materiali, parti e sottoassiemi
  • Informazioni sulla conformità per materiali, parti e sottoassiemi
  • Registri e documentazione di produzione
  • Standard, specifiche e procedure di conformità

 

4.Certificazione: Dopo un audit positivo, otterrai un Certificato di Conformità RoHS, chiamato anche Certificato di Conformità o Dichiarazione di Conformità.

Test RoHS

Per essere conformi a RoHS, i produttori devono fornire rapporti di prova che dimostrino che le sostanze soggette a restrizione rientrano nei limiti. Il primo metodo di prova è solitamente la Fluorescenza a Raggi X (XRF), eseguita secondo ASTM F2617. Può essere effettuata con analizzatori da banco o portatili, e spesso gli analizzatori portatili vengono utilizzati per primi per verificare le parti a rischio maggiore.

Con RoHS 3 sono stati aggiunti quattro nuovi ftalati all’elenco delle sostanze soggette a restrizione, quindi sono necessari test aggiuntivi da parte di un laboratorio RoHS. Questo prevede l’estrazione tramite solvente per misurare gli ftalati, seguita da analisi mediante Gas Cromatografia (GC/MS o GC/FID).

Grazie ai nostri laboratori interni, HQTS è pronta ad aiutarti a rispettare le normative RoHS, così che i tuoi prodotti possano entrare nel mercato UE senza ritardi o costosi richiami. Contatta il nostro team dedicato per saperne di più.

Cosa sono le esenzioni RoHS?

Le esenzioni RoHS consentono a determinati prodotti di continuare a utilizzare sostanze soggette a restrizione in condizioni specifiche. Queste esenzioni esistono perché, quando vengono introdotte nuove normative, le aziende hanno spesso bisogno di tempo per adattare progetti e processi senza compromettere sicurezza, prestazioni o accessibilità economica.

Esistono due principali tipologie di esenzioni RoHS:

  • Esenzioni tecniche: Si applicano quando non è possibile eliminare una sostanza soggetta a restrizione perché non esiste ancora un sostituto efficace.
  • Esenzioni a tempo determinato: Sono esenzioni temporanee che consentono alle aziende di utilizzare materiali soggetti a restrizione per un periodo limitato, mentre lavorano per trovare alternative conformi. Una volta terminato il periodo di esenzione, è previsto che venga effettuato il passaggio.

 

China RoHS

La Cina ha una propria versione della normativa RoHS, chiamata China RoHS 2, entrata in vigore il 1° luglio 2016. Questa regolamentazione è simile alla RoHS 2 dell’UE, ma presenta alcune differenze chiave. Ecco una panoramica semplificata:

Che cos’è la China RoHS 2? China RoHS 2, ufficialmente nota come Administrative Measures for the Restriction of the Use of Hazardous Substances in Electrical and Electronic Products, limita le stesse sei sostanze della RoHS 2 dell’UE, ma copre una gamma più ampia di prodotti elettrici ed elettronici (EEE). Ciò significa che i prodotti con tensioni di esercizio fino a 1000 VAC o 1500 VDC devono soddisfare questi standard.

Quali prodotti sono interessati? Mentre la China RoHS originale si applicava solo ai prodotti di informazione elettronica, la China RoHS 2 è stata estesa a quasi tutti i prodotti elettrici ed elettronici – in modo simile all’UE. Le categorie includono apparecchiature di comunicazione, elettrodomestici, macchinari industriali, illuminazione, dispositivi medici e altri ancora.

Marcatura per la conformità A differenza della RoHS dell’UE, che applica i limiti di concentrazione al prodotto nel suo complesso, la China RoHS 2 richiede che ogni materiale all’interno di un prodotto rispetti i limiti per le sostanze soggette a restrizione. Se un prodotto supera questi limiti, deve riportare un marchio specifico e indicare un’Environmental Protection Use Period — il periodo durante il quale il prodotto può essere utilizzato in sicurezza senza rischi per l’ambiente o la salute dell’utente. Si tratta di una caratteristica unica della China RoHS, pensata per informare i consumatori sui tempi di utilizzo sicuro.

Best practice per la conformità RoHS

  • Collaborare con fornitori conformi: Lavora a stretto contatto con i fornitori per assicurarti che tutti i componenti rispettino gli standard RoHS. I fornitori dovrebbero fornire rapporti di laboratorio che confermino la conformità di ciascun componente.
  • Mantenere la documentazione in ordine: Assicurati che tutti i documenti tecnici, le valutazioni di conformità e i rapporti di prova siano facilmente accessibili. La documentazione deve coprire l’intera catena di fornitura.
  • Test regolari: Effettua regolarmente test RoHS per impedire l’ingresso di sostanze non conformi nel processo produttivo. Implementa controlli rigorosi sulle materie prime per evitare contaminazioni.
  • Collaborare con un servizio di test RoHS come HQTS: I servizi di test RoHS di HQTS assicurano che i tuoi prodotti rimangano conformi agli aggiornamenti più recenti della direttiva, consentendo un ingresso senza intoppi nell’Unione Europea.

Domande Frequenti su RoHS

  1. RoHS e REACH sono la stessa cosa?: RoHS e REACH sono due normative diverse con obiettivi differenti. RoHS si concentra sulla limitazione delle sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (EEE), mentre REACH riguarda la regolamentazione delle sostanze chimiche in senso più ampio.

 

RoHS e REACH non si sostituiscono a vicenda: se entrambe coprono la stessa sostanza, si applica la regola più restrittiva. Le esenzioni previste da RoHS non possono indebolire le tutele previste da REACH.

  1. Che cos’è la SASO RoHS?: SASO si riferisce alla Saudi Standards, Metrology, and Quality Organization, che ha una propria normativa RoHS. Similmente alla direttiva RoHS dell’UE, limita l’uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
  2. Dove è richiesta RoHS?: Molti Paesi, come Cina, India e Arabia Saudita, hanno proprie versioni della RoHS, con restrizioni simili per garantire sicurezza dei prodotti e sostenibilità ambientale.

 

Per approfondire la SASO RoHS, consulta questa guida sulla SASO RoHS per l’Arabia Saudita

Servizi RoHS di HQTS

Con HQTS, ottieni un supporto chiaro e affidabile per mantenere i tuoi prodotti EEE conformi e pronti per il mercato. Dai test RoHS in laboratorio o in loco alle revisioni approfondite della documentazione e agli audit di processo, il nostro team semplifica ogni fase del percorso verso la conformità RoHS.

Possiamo aiutarti con:

  • Elettrodomestici
  • Apparecchiature IT e di comunicazione
  • Apparecchiature per il consumo
  • Prodotti per l’illuminazione
  • Utensili elettrici ed elettronici
  • Giocattoli, attrezzature per il tempo libero e lo sport
  • E altro ancora

 

È il modo migliore per evitare costosi ritardi, prevenire problemi di conformità e semplificare l’accesso ai mercati globali. Contatta il nostro team dedicato per saperne di più sulla conformità RoHS oggi stesso.

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